Abusi sulla ex moglie dell'amico: a processo per violenza sessuale e sequestro di persona

La sede del tribunale di Brindisi
La sede del tribunale di Brindisi
1 Minuto di Lettura
Venerdì 10 Maggio 2024, 15:21

Con la scusa di farla rappacificare con l'ex marito, ha adescato l'ex moglie di un amico e, in un rudere, ne ha abusato sessualmente. Questa, almeno, la tesi dell'accusa nei confronti di un 43enne di Torchiarolo  in provincia di Brindisi finito a processo per violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali pluriaggravati.

Cosa è successo

I fatti contestati risalgono allo scorso mese di febbraio, quando l'uomo è stato arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare, chiesta e ottenuta - insieme col giudizio immediato, fondato sull'evidenza della prova - dalla sostituta procuratrice di Brindisi Livia Orlando.

Nelle intenzioni dell'imputato, difeso dall'avvocato Fernando Palermo del Foro di Lecce, non vi sarebbe stata alcuna intenzione di far riavvicinare la donna all'ex coniuge, ma soltanto quella di approfittarsi di lei sfruttandone - peraltro - una condizione psicologica di fragilità.

La vittima, che ha denunciato l'accaduto ai carabinieri, sarebbe rimasta sotto sequestro per un intero pomeriggio e per la notte, fino a quando è riuscita a mettersi in contatto con un amico che è riuscito ad aiutarla e a liberarla.

La prima udienza dibattimentale dinanzi al Tribunale di Brindisi - in composizione collegiale - è stata fissata per il prossimo 12 luglio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA