Autovelox non omologati, la sentenza della Cassazione: come riconoscerli e quando fare ricorso

di Marta Giusti
Martedì 23 Aprile 2024, 07:57 | 1 Minuto di Lettura

La vicenda

La vicenda è partita da Andrea Nalesso, avvocato di Treviso, che dopo una multa per eccesso di velocità ha impugnato la sentenza. L'automobilista viaggiava a 97 chilometri in tangenziale, una strada in cui il limite di velocità è 90. La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso per un vizio formale, un vuoto normativo tra autovelox autorizzati ma non omologati. «Non sono il Fleximan legale, è una battaglia di tutti - ha detto l'avvocato civilista Nalesso - Mi dispiace per i sindaci ma va fatta chiarezza».

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