Puglia, ecco i Riti della Settimana Santa: è il giorno dei "Misteri". Il calendario delle processioni

Mercoledì 27 Marzo 2024, 08:26 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 13:21 | 1 Minuto di Lettura

Gallipoli (Le)

Il Venerdì Santo le celebrazioni inziano già al tramonto quando dalla Chiesa del Santissimo Crocifisso prende il via la processione detta de “L’Urnia” - organizzata dall'omonima Confraternita - che evoca la passione e la morte di Cristo. La processione si snoda per le strade del centro storico della cittadina ionica accompagnata da fedeli e "penitenti" scalzi e quelli che si percuotono con la “disciplina” per espiare i propri peccato. La processiove va avanti fino alle 2 del mattino fino a raggiungere il bastione nei pressi della chiesa del Santissimo Crocefisso dove avviene la benedizione.

La settimana santa a Gallipoli si chiude con la processione dedicata a Cristo Morto e alla Madonna della Croce, anche conosciuta come Desolata. Rito che avviene quasi in contemporanea con la fine della processione del Venerdì Santo. Pare sia il momento più suggestivo dei riti della settimana quando alle prime luci dell'alba la staua della Madonna incontra quella del figlio morto. Dunque intorno alle 3 del mattino del Sabato Santo infatti i fedeli si ritrovano nei pressi della chiesa della Purità da dove parte appunto la processione della Desolata. In spalla la statua del Cristo Morto adagiata su un’urna impreziosita con oro zecchino attraversa la città seguita dalla statua della Desolata. La processione si chiude con la benedizione delle statue nello spazio davanti alla Chiesa della Purità.

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