Il racconto
Un'impresa sportiva, una partita rimasta nella storia del calcio italiano. Una delle più grandi beffe di sempre per i tifosi della Roma, già nel mood della festa scudetto. Era una domenica quel 20 aprile 1986. Sulla panchina capitolina c'era Liedholm. Ciccio Graziani porta in vantaggio i padroni di casa dopo 7' di gioco ma il Lecce, che non ha nulla da perdere, riesce prima a pareggiare con Alberto Di Chiara dopodiché effettua il sorpasso con un calcio di rigore assegnato dall'arbitro Lo Bello di Siracusa e trasformato da Beto Barbas. Lo stesso capitano ad inizio ripresa porta a tre i gol del Lecce prima della rete di Pruzzo che chiude il match sul definitivo 2-3 per i salentini. Una mazzata per la Roma che perde lo scudetto a favore della Juventus.