In Italia la cucina è da sempre abbinata al valore della tradizione.
Mentre per quanto riguarda i sapori e le materie prime questa caratteristica è rimasta intatta, grazie anche alla ricchezza delle varie cucine regionali, dal punto di vista delle preparazioni le cose sono un po’ cambiate: anche la cucina infatti è stata investita dalla rivoluzione tecnologica attraverso l’introduzione di strumenti sempre più sofisticati e innovativi. L’evoluzione che è stata portata avanti dalle migliorie tecnologiche non è fine a se stessa, ma risponde alle precise esigenze legate principalmente a trovare il tempo (sempre scarso) e la voglia di cucinare, ma anche quella di imparare a farlo. Le imminenti vacanze di Natale e quindi l’occasione di preparare più pranzi e cene con parenti e amici ci dà la possibilità di conoscere quali sono le innovazioni in cucina: se in passato abbiamo qui parlato degli elettrodomestici connessi, questa volta ci concentriamo su quelli che vengono chiamati i robot da cucina. Così come avviene in altri ambiti anche nella cucina i robot hanno il compito di sostituirsi all’uomo in alcuni funzioni, solitamente quelle più noiose e che occupano molto tempo. Per robot da cucina si intendono quelle macchine multifunzione capaci di tagliare, tritare, grattugiare, sbattere, montare e frullare; ma anche cuocere, impastare e tritare il ghiaccio, il tutto concentrato in un unico oggetto. Quindi, se ben utilizzato, un robot da cucina può semplificare la vita tra i fornelli e tagliare sensibilmente i tempi di preparazione anche dei manicaretti più elaborati.
I MODELLI
I robot da cucina, perciò, soddisfano varie funzioni ed esigenze.
COMPONENTI
Sono molto importanti anche gli accessori venduti di serie: in ogni robot da cucina che si rispetti si dovrà trovare di base almeno quattro lame intercambiabili in acciaio inox di alta qualità o in titanio per gestire la triturazione degli alimenti, un contenitore in cui preparare il tutto e alcune caraffe aggiuntive. Oltre a questa dotazione basic, i migliori robot da cucina hanno anche una bilancia integrata, lo strumento per trasformare il robot in uno spremiagrumi, frusta elettrica, il ricettario (digitale o cartaceo) e ancora coperchi, accessori multifunzione per rifinire ogni cibo e strumenti per cuocere il cibo al vapore. Per quanto riguarda la potenza, i watt consigliati fanno da 1300 fino a 1700 watt nel caso dei robot che includono la funzione di cottura. Nel caso non avesse questa funzione, anche la potenza di 1000 Watt è sufficiente. Per quanto riguarda la capacità del robot, ovvero la grandezza della caraffa principale, la capacità ideale è tra i 3 e i 4,5 litri nel caso di una famiglia numerosa. Infine, per quanto riguarda i comandi, qui entrano in gioco i nuovi componenti tech che aggiungono comandi touch, display smart, ricettari digitali continuamente aggiornabili e la capacità di collegarsi con lo smartphone attraverso l’app del robot, oppure ci sono ottimi robot anche più tradizionale con manopole e i pulsanti classici.