Riscaldamento ko, scuole al gelo. E i bambini in aula con i cappotti

Riscaldamento ko, scuole al gelo. E i bambini in aula con i cappotti
di Danilo DE ROBERTIS
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Lunedì 8 Gennaio 2024, 20:59

È stato un rientro complicato, dopo il periodo delle festività natalizie, per molti piccoli alunni di alcune scuole di Molfetta. Si sono diffuse ben presto a macchia di leopardo, infatti, le tante segnalazioni divulgate via social già da ieri mattina da parte di alcuni genitori dei bambini che frequentano la scuola primaria “Valente” e la scuola dell’infanzia “Capitini”. I due istituti, che si trovano all’interno dello stesso plesso sito in viale XXV Aprile, hanno dovuto prendere atto fin dalla prima ora del lunedì del mancato funzionamento della caldaia. Un rientro “gelido”, dunque, dopo le festività natalizie.

Studenti in classe con il giubbotto

Dopo alcuni momenti di caos, in particolare per le basse temperature favorite dal clima rigido, sono state adottate soluzioni alternative come l’utilizzo dei giubbotti durante le ore di lezione: «Siamo rimasti abbastanza spiazzati da questa situazione – ha raccontato un genitore – e inizialmente non sapevamo a chi rivolgerci visto che il dirigente scolastico ci ha subito detto di aver allertato chi di dovere senza poter fare altro».

Per fortuna, in breve tempo si è attivato il Comune che ha contattato dei tecnici per riscontrare la natura del problema e agire di conseguenza. A fornire qualche dettaglio in merito è stato l’assessore ai lavori pubblici nonché vicesindaco di Molfetta, Nicola Piergiovanni, coinvolto in prima persona su questo fronte: «Noi ci siamo mossi subito per ripristinare la situazione. Trattandosi di un problema legato al malfunzionamento di alcuni pezzi da cambiare, abbiamo dovuto fare immediatamente richiesta per la loro sostituzione. Si fosse trattato di un semplice guasto momentaneo avremmo ripristinato ancora prima il tutto».


La speranza, dunque, è quella di riuscire già tra oggi e domani ad avere l’impianto di riscaldamento funzionante: «Mi auguro di cuore che i tempi siano quelli preventivati – ha aggiunto Piergiovanni – perché abbiamo a cuore la salute dei piccoli alunni che hanno dovuto affrontare questo disservizio nel giorno, già di per sé particolare, del ritorno tra i banchi dopo il lungo periodo di feste. Auspichiamo in una pronta sistemazione dell’impianto». Non sarebbero state solo queste le scuole con difficoltà da questo punto di vista: anche la scuola dell’infanzia “Agazzi”, situata in via Gorlitz dunque nel quartiere di nuova espansione, avrebbe riscontrato la stessa problematica. Proprio un genitore, infatti, ha riportato l’esperienza diretta del proprio figlio: «Anche nella sua classe si sono ritrovati senza riscaldamento e ci è stato comunicato che i tecnici sono al lavoro per risolvere il tutto. Per la giornata di domani (oggi, ndr), non avendo certezze sul fatto che il problema sia risolto, muniremo i nostri figli di borse di acqua calda per agevolare la loro presenza in classe». Era da alcuni anni che non si riscontravano situazioni di questo tipo in più istituti: nel 2019, in particolare, ci furono diverse proteste da parte di studenti e genitori in alcune scuole della città per il persistere del disservizio che comportò una serie di interventi d’urgenza da parte del Comune.

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