Quattro giorni a Torre Guaceto
Dove il mare diventa Madre Terra

Quattro giorni a Torre Guaceto Dove il mare diventa Madre Terra
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Venerdì 9 Agosto 2013, 15:57 - Ultimo aggiornamento: 10 Agosto, 16:31
CAROVIGNO - Chi sinora non l’ha fatto ha un’occasione speciale per visitare Torre Guaceto, una delle riserve naturali pi amate e curate del Salento, che ricade nell’agro di Carovigno. In questo enorme parco costiero, ricco di paludi e uccelli migratori, mare e campi coltivati, la terra madre torna a far sentire la sua voce, grazie agli eventi che ormai ogni estate fanno della riserva un luogo di cultura e di riflessione, ma anche di confronto sulle Mentre le rondini volano già a migliaia al tramonto sul canneto, prende dunque il via il programma di esperienze, spettacoli, incontri costruito sulla “mappa sentimentale” del parco, che ospita i suoi eventi nei cortili delle case dei contadini che lo abitano tutto l’anno, un po’ ospiti e un po’ testimonial della cultura del parco, invece che su anonimi palchi. Quest’anno la rassegna si chiama “Racconti di terramadre” e unisce la cultura del cibo, dai grani ritrovati al pesce locale, la terra e i suoi prodotti, ai racconti, le esperienze, i sogni, la musica e il teatro, anche per i bambini.



Durante la quattro giorni, che si apre oggi, ci sarà anche un ospite d’eccezione, il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, che aprirà alle 22,30 lo spazio delle Conversazioni della Piazza dei Mercati con un accorato manifesto sulla tutela del paesaggio. Poco prima sarà stata acceso uno dei palchi speciali dei Mercati: il pergolato della signora Rosetta, tra coloro che presteranno la propria casa alla rassegna.

Il percorso ovviamente è anche gastronomico, grazie alla 3° edizione dei Mercati della Terra e del Mare di Torre Guaceto che quest’anno - domani e domenica - raccolgono sotto lo stesso cartellone la Piazza dei Sapori e dei Saperi delle Comunità del Cibo e dei Presìdi Slow Food e la rassegna estiva di eventi del Parco. Ne vengono fuori quattro giorni densi di contenuti, significato, ospiti, spettacoli, luoghi che faranno davvero di Torre Guaceto la capitale pugliese della cultura del cibo e del racconto. Tutto questo disegnato e pensato sulla mappa stessa della Riserva, dal Centro Visite fino ai cortili delle case dei contadini, passando per il promontorio della Torre che ospiterà l’ormai attesissimo appuntamento del concerto all’alba. L’evento è organizzato dal Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, la Fondazione Slow Food per la Biodiversità e Slow Food Alto Salento, con la direzione artistica della cooperativa Thalassia e il sostegno del programma European Territorial Cooperation Grecia- Italia. Gli spettacoli teatrali e musicali sono invece frutto della Residenza Teatrale realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese. La Piazza dei Mercati della Terra e del Mare di Torre Guaceto raccoglie per 3 giorni nella stessa piazza le più interessanti esperienze nel campo dell’eco-gastro - nomia del territorio, facendole incontrare con l’arte, il teatro, la World Music e soprattutto con i consumatori e con i tanti turisti appassionati di Puglia e territorio.



Ai fornelli delle cucine di strada si alterneranno i migliori Cuochi di TerraMadre a tracciare un viaggio immaginario del gusto dal Mediterraneo all’Oriente, tra fritti e tempura, dal pescato del giorno della Riserva all’isola della Birra rigorosamente made in Puglia, fino alle eccellenze dei Presidi Slow Food e delle Comunità del Cibo.

La piazza del Mercato, oltre ad ospitare le aziende che avranno la possibilità di far degustare e presentare i propri prodotti, sarà animata per le quattro giornate da concerti, spettacoli, incontri/dibattito e laboratori per grandi e bambini nel solco della bella ricerca tra arte e educazione alla sostenibilità avviata nella riserva da oltre 10 anni.











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