Casalinga di Calimera mette in vendita su internet il Bimby e tre uomini, col pretesto di acquistarlo, la raggirano facendole versare 1.800 euro. Il caso finito in Tribunale, si è chiuso nei giorni scorsi, con la condanna dei tre per truffa, in particolare G.F e L.F (pena sospesa) sono stati condannati a 10 mesi di reclusione e mille euro di multa, invece per D.T. la pena di 10 mesi e 600 euro di multa.
Truffa con il Bimby, i fatti nel 2020
I fatti denunciati ai carabinieri dalla donna - si sono verificati nell'agosto 2020.
Il raggiro per telefono
Nella telefonata alla casalinga sarebbe quindi stato richiesto di recarsi presso uno sportello Atm di Calimera per eseguire delle operazioni utili ad eseguire la vendita. Al contrario il meccanismo innescato attraverso un codice suggerito al telefono ha portato la donna a versare la somma complessiva di 1.800 euro, che venivano accreditate sulle due postepay. La giudice della prima sezione penale, Valeria Fedele, ha inoltre condannato i tre, in solido, al risarcimento del danno nei confronti della casalinga, difesa dall'avvocato Agnese Lorenzo.
A.Taf.