Prende a calci la compagna incinta e la fa abortire: arrestato

Prende a calci la compagna incinta e la fa abortire: arrestato
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Sabato 9 Febbraio 2019, 17:17 - Ultimo aggiornamento: 18:05
Un 25enne di origini rom è stato arrestato dai poliziotti della Squadra Mobile di Lecce con l'accusa di aver fatto abortire la compagna dopo averla presa a calci nell'addome. Era incinta di sei mesi, questa donna, quando il 21 agosto scorso si presentò in ospedale dove raccontò di essere stata picchiata brutalmente per due giorni di seguito dal convinvente che l'accusava di tradirlo.
Questo episodio ed altre aggressioni hanno dato vita all'inchiesta della Procura di Lecce ed all'ordinanza di custodia cautelare che contesta a S.T. l'interruzione di gravidanza, i maltrattamenti in famiglia e le lesioni.
Nelle carte dell'inchiesta si dice anche che l'indagato ha raggiunto la compagna sul posto di lavoro  per afferrarla per i capelli, colpirla in testa con una bottiglia di vetro e per corprirla di insulti.
S.T. è difeso dall'avvocato Benedetto Scippa.
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