Musica e dibattiti, Lecce palco nazionale della Cigl
Tra gli ospiti anche Camusso e Poletti

Dalle riforme attuate alle condizioni di lavoro passando per il referendum costituzionale. La Cgil sceglie Lecce per rilanciare la sua sfida al Governo. Da venerdì a domenica 29 - dal mattino alla mezzanotte - piazze, cortili e sedi istituzionali del capoluogo salentino faranno da palcoscenico nazionale per una sorta di “faccia a faccia” tra Governo e sindacato. Saranno presenti il segretario nazionale Susanna Camusso e il ministro alle Politiche sociali, Giuliano Poletti, e con loro personaggi istituzionali, docenti universitari, economisti, imprenditori. Tutto intorno musica, fotografia, cinema e spettacolo.
“Giornate del lavoro”: questo il titolo della tre giorni dedicata alle questioni che interessano i lavoratori di un Paese che cerca la ripresa e in un territorio in cui gli ultimi dieci anni hanno lasciato un segno profondo in termini di perdita di posti di lavoro. E in cui il Jobs act - dicono dalla Cgil - non ha particolarmente inciso.

Venerdì, alle 17, a Palazzo dei Celestini l’inaugurazione alla presenza della segretaria Camusso, dell’arcivescovo di Lecce, Domenico Umberto D’Ambrosio, del presidente della Regione, Michele Emiliano, del presidente della Provincia, Antonio Gabellone, e del sindaco, Paolo Perrone. Dopo un’ora, nel cortile interno, l’apertura de “Il sindacalista che parlava al Paese”: mostra dedicata a Luciano Lama. “Diritto ai saperi” apre il sipario al confronto. Si parte dalla Puglia, nel cortile dei Teatini, con il presidente Emiliano, l’economista Gianfranco Viesti, il rettore dell’Università del Salento, Vincenzo Zara, e il segretario confederale della Cgil, Gianni Fracassi. Poi sarà la volta del “Diritto ad una adeguata tutela sociale” con i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil e il ministro Giuliano Poletti.
Sabato, al centro, “Il ruolo del lavoro nella valutazione del benessere: risultati e prospettive”, lectio magistralis di Romina Boarini, capo Team Better Life Index, direzione statistiche Ocse. Ma la Cgil punta anche sul tema del “Diritto alla partecipazione e all’informazione” e su quello del “Diritto alla giusta ed equa retribuzione”, di cui parleranno, nel cortile del convento dei Teatini, la senatrice Annamaria Parente (Commissione Lavoro al Senato), Arturo Scotto (capogruppo Sel alla Camera) e Riccardo Sanna (coordinatore Cgil nazionale – Area Politiche dello Sviluppo). Non mancherà certo il viceministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova, che parlerà di “Diritto al lavoro decente e dignitoso”: appuntamento alle 19.30 nel Cortile di Palazzo dei Celestini.
La giornata conclusiva di domenica si aprirà alle 11.30 alle Officine Cantelmo con “Diritto alla contrattazione e alla tutela sindacale”: confronto con Cesare Damiano, presidente commissione Lavoro della Camera, Maurizio Sacconi, presidente della Commissione Lavoro del Senato e Franco Martini, segretario confederale Cgil. E terminerà alle 19, in piazza Sant’Oronzo con l’intervista di Massimo Giannini alla segretaria generale, Susanna Camusso.