I familiari del pescatore disperso hanno diritto ad accedere al fondo di assistenza per le famiglie dei pescatori deceduti in mare. A deciderlo è il Tar di Lecce, che si è pronunciato sul ricorso presentato dai parenti di Fabrizio Piro, il pescatore gallipolino di 53 anni che il 4 febbraio del 2019 è scomparso in mare insieme al 43enne di Tuglie Damiano Tricarico.
Il ricorso
I familiari del pescatore si sono rivolti ai giudici amministrativi assistiti dall'avvocato Speranza Faenza ed hanno citato in giudizio il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Al centro della querelle c'è il provvedimento della Direzione generale della pesca marittima con il quale è stata rigettata l'istanza di accesso ai contributi di cui al fondo di assistenza per le famiglie dei pescatori deceduti in mare. Istanza che i familiari del 53enne avevano inoltrato tramite la capitaneria di porto di Gallipoli nel luglio del 2021.
Di Piro e Tricarico si erano perse le tracce poco più di 5 anni fa a circa due miglia nautiche al largo di Posto Vecchio, marina di Salve.
La decisione del Tar
Contro la decisione del Ministero, i familiari del pescatore si sono rivolti al Tar. I giudici della terza sezione (presidente Enrico D'Arpe, estensore Patrizia Moro) nel mese di gennaio dello scorso anno si sono espressi con un'ordinanza che ha sospeso gli effetti della decisione ministeriale. Il Ministero, però, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato, ottenendo l'annullamento dell'istanza cautelare e rimandando tutto alla decisione nel merito da parte del Tar. Decisione che è arrivata nei giorni scorsi.
I giudici leccesi, dando ancora una volta ragione alla famiglia, hanno sottolineato come la domanda sia stata regolarmente presentata nei tempi previsti dalla legge. Infatti, la trascrizione nel registro dei morti è avvenuta il 1° febbraio 2021, ma i familiari ne sono venuti ufficialmente a conoscenza solo il 14 giugno dello stesso anno. Da quest'ultima data, affermano i giudici, è partito il termine di sei mesi per presentare l'istanza di accesso al fondo.