Medico muore nello studio: Armando Rotondo era consigliere comunale a San Donato di Lecce

Il dramma è stato scoperto ieri sera dai familiari preoccupati dal fatto che l'uomo non fosse rientrato a casa. Nel pomeriggio di oggi i funerali

foto Amando Rotondo
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Giovedì 18 Aprile 2024, 13:41 - Ultimo aggiornamento: 16:53

Ancora un lutto nella sanità salentina per la morte improvvisa ieri sera a San Donato di Lecce del medico di base e consigliere comunale delegato alla sanità del Comune, Armando Rotondo. Tra le possibili cause del decesso un malore fulminante, che non ha lasciato il tempo al 66enne di chiedere aiuto. Il professionista, è stato rinvenuto ormai privo di vita nel suo studio medico dai familiari preoccupati dal ritardo dell'uomo nel rientrare a casa. La richiesta di soccorso fatta scattare dai parenti e l'intervento dei sanitari del 118, purtroppo non sono bastati: vani tutti i tentativi di rianimarlo.

Il cordoglio del sindaco Quarta

La triste notizia si è presto diffusa in paese, raccogliendo il cordoglio di tanti cittadini e del sindaco Alessandro Quarta. «Armando, uomo, medico, amico dalle mille virtù, sempre pronto a spendersi per il prossimo con la sua innata dolcezza e sensibilità. Il dottore Armando Rotondo - ricorda Quarta . era un professionista amato da tutti i suoi pazienti e da tutta la città per le sue grandi doti umane e professionali.Il suo impegno politico è stato sempre improntato sui valori del rispetto, della trasparenza e dell’aiuto verso le fasce più deboli. Attentissimo anche al mondo degli animali, in costante collaborazione con tutte le associazioni insistenti sul territorio.  È sempre stato una risorsa preziosa ed un punto di riferimento per la nostra città. Lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e in tutti i suoi cittadini, privati di un uomo e di un medico eccezionale.Ho perso, abbiamo perso tutti, un amico straordinario, una spalla sempre pronto a proteggerci e sostenerci». I funerali del professionista si svolgeranno oggi alle 16.30 nella Chiesa Madre di San Donato.

Gli altri lutti

In pochi mesi è il secondo decesso sul luogo di lavoro, il terzo lutto complessivo, in seno ai medici leccesi. Nel febbraio scorso si sono registrati infatti i decessi improvvisi di Francesco Abati, medico 57enne in servizio in una clinica privata leccese e in forze anche al 118, e dell'infettivologa 59enne Annalisa Bascia.