Giorgio Napolitano, Papa Francesco alla camera ardente. La Russa: «La prima volta di un Pontefice in Senato». L'omaggio di Mattarella, Meloni e Draghi

«Un ricordo e un gesto di gratitudine a un grande uomo, servitore della patria». È questa la dedica firmata che Papa Francesco ha lasciato su un foglio nel libro delle presenze posto all'uscita della Camera ardente di Giorgio Napolitano.

Clio Maria Bittoni ha lasciato la camera ardente allestita al Senato per il marito Giorgio Napolitano. La camera ardente continuerà ad essere aperta sino alle 19.

«È la prima volta che un Pontefice entra nella sede del Senato di Palazzo Madama». A sottolinearlo è stato il presidente di Palazzo Madama Ignazio La Russa che ha fatto gli onori di casa a Francesco. «È venuto per rendere omaggio a Giorgio Napolitano - ed è stato per noi un grande onore». «È stato affettuosissimo», racconta ancora La Russa ai cronisti che sono di fronte alla Camera ardente.

Papa Francesco si è recato alla camera ardente allestita per il Presidente Giorgio Napolitano, «per esprimere, con la presenza e la preghiera, il suo personale affetto a lui e alla famiglia, e per onorare il grande servizio reso all'Italia». Lo riferisce il Vaticano.

A fare gli onori di casa a Francesco, il presidente del Senato Ignazio La Russa accompagnato dal segretario generale Elisabetta Serafin e dal vicesegretario generale Federico Toniato. Il Papa ha salutato calorosamente i familiari una volta entrato nella camera ardente. All'uscita della camera ardente Papa Francesco si è fermato per firmare il libro delle presenze. Ha lasciato Palazzo Madama dopo aver salutato il presidente del Senato, senza rilasciare alcuna dichiarazione ai cronisti.

A sorpresa alla camera ardente allestita al Senato per Giorgio Napolitano è, arrivato Papa Francesco. Mentre la folla continuava ad entrare in sala Nassiriya di Palazzo Madama per rendere omaggio all'ex capo di Stato, ha parcheggiato davanti all'ingresso di Palazzo Madama l'auto del Papa. Gli assistenti parlamentari sono arrivati subito per portare una sedia a rotelle per fare entrare il Santo Padre più comodamente dall'ingresso di corso Rinascimento. Una volta entrato, Papa Francesco si è però alzato per salutare i familiari e ora sta rendendo omaggio al feretro dell'ex capo di Stato.

È lunga la fila in corso Rinascimento dei cittadini in attesa di rendere omaggio al feretro di Giorgio Napolitano. Sono alcune decine le persone in attesa di entrare a Palazzo Madama, ordinate dietro le transenne che costeggiano il marciapiede. Nella sala dove è esposta la salma dei presidente emerito, continuano ad arrivare anche parlamentari e ex cariche dello Stato.

«Caro Giorgio, hai dato tantissimo all'Italia, all'Europa, ai più deboli, non dimenticheremo mai i tuoi insegnamenti». È il messaggio lasciato sul libro delle presenze dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dopo aver reso omaggio al feretro di Giorgio Napolitano. La corona di girasoli del Comune di Roma è stata la seconda ad arrivare nel cortile d'onore del Senato, dopo il gonfalone della città di Napoli, che ha omaggiato il suo illustre concittadino scomparso venerdì scorso.

«Giorgio Napolitano ci lascia due cose, le sue due stelle polari: l'Europa e l'alleanza atlantica». A dirlo è il senatore Pierferdinando Casini uscendo dalla camera ardente allestita al Senato per Giorgio Napolitano. Casini ha ricordato come Napolitano seguisse sempre con estrema attenzione e rigore tutti i lavori parlamentari.

Dopo l'omaggio delle autorità, la camera ardente allestita al Senato per Giorgio Napolitano è stata aperta al pubblico dal presidente di Palazzo Madama Ignazio La Russa. Il flusso di persone che entrano ed escono dalla sala Nassirya è continuo. La fila delle persone che vogliono dare l'ultimo saluto all'ex capo di Stato si allunga per tutto corso Rinascimento fino all'incrocio con via degli Staderari.

«Caro Signor Presidente, ho appreso con grande tristezza della morte del Presidente Napolitano. È stato un servitore dello Stato devoto che ha dedicato la sua vita e la sua carriera alla promozione della democrazia». È il messaggio che re Carlo III ha inviato a Sergio Mattarella. «Ricordo con grande affetto - afferma Carlo III - il nostro incontro durante la mia visita a Roma nel 2009 e, in particolare, l'amicizia che esisteva tra il Presidente Napolitano e mia madre, Sua Maestà la Regina Elisabetta II. I miei pensieri e le mie preghiere sono rivolti alla famiglia del Presidente Napolitano e al popolo italiano in questo momento».

«È stato uno straordinario europeista ha sempre avuto l'idea che lo sviluppo e la forza dell'Italia sarebbero stati possibili in un orizzonte europeo. La sua è stata una grande lezione». Lo ha detto il commissario europeo all'economia Paolo Gentiloni uscendo dalla camera ardente di Giorgio Napolitano

Sono arrivati a rendere omaggio a Giorgio Napolitano il commissario europeo Paolo Gentiloni e il leader dl M5s Giuseppe Conte. Davanti al feretro del presidente emerito l'ex sottosegretario alla presidenza della Repubblica Donato Marra.

Il leader del M5S, Giuseppe Conte, è in sala Nassirya del Senato per l'omaggio al feretro di Giorgio Napolitano. Ad accompagnare l'ex premier, Alessandra Maiorino senatrice del Movimento. In sala Nassirya ora ci sono tanti parlamentari di tutti gli schieramenti e la segretaria dem Elly Schlein. Ad accoglierli Ignazio La Russa, presidente di palazzo Madama.

È arrivata a rendere omaggio al feretro di Giorgio Napolitano anche la segretaria del Pd Elle Schlein che è stata accolta dal presidente del Senato Ignazio La Russa.

Dopo essersi intrattenuta qualche minuto davanti al feretro e aver salutato la moglie di Napolitano Clio, Meloni è uscita dalla camera ardente senza rilasciare dichiarazioni.

«Il presidente Giorgio Napolitano lascia un modo e uno stile di adempiere ad altissime funzioni pubbliche molto rigoroso che è il contrario dell'inseguimento del consenso e della demagogia, è il fare il bene del Paese».

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è in senato per rendere omaggio al feretro del presidente emerito Giorgio Napolitano, scomparso venerdì. In sala Nassirya anche l'ex presidente del senato Piero Grasso, che ora sta firmando il libro delle presenze, sul tavolino che ospita un ritratto di Napolitano.

L'ex premier Mario Draghi, accolto dal presidente del Senato Ignazio La Russa, è entrato in Senato per l'omaggio alla camera ardente so Giorgio Napolitano

Il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, è giunto alla camera ardente allestita nella sala 'Caduti di Nassiriya' del Senato per rendere omaggio alla salma del Presidente Emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano. Lo rende noto un comunicato della Camera dei Deputati.

Stanno arrivando in Senato parlamentari e ex cariche dello Stato per l'omaggio al Presidente emerito Giorgio Napolitano, morto venerdì sera. Nella sala Nassirya giunti tra gli altri il senatore a vita Mario Monti, e gli ex presidenti della Camera, Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini.

Dopo circa 10 minuti il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha lasciato la sala Nassirya del Senato dove ha reso omaggio al feretro di Giorgio Napolitano. Applausi hanno salutato il Presidente della Repubblica nel piazzale antistante Palazzo Madama.

Il Capo dello Stato Sergio Mattarella è arrivato in Senato per rendere omaggio al feretro di Giorgio Napolitano, la cui camera ardente è allestita in Sala Nassirya. Con il Capo dello Stato il presidente del Senato Ignazio La Russa, che lo ha accolto all'ingresso di palazzo Madama, su corso Rinascimento.

Sono riuniti in sala Nassirya i familiari di Giorgio Napolitano per un momento di raccoglimento in attesa dell'arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha accolto la moglie Clio, i figli Giulio e Giovanni e i nipoti, lasciando poi la sala. «Un momento tra di loro, in attesa del Capo dello Stato», ha detto La Russa.

Il feretro del Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, scomparso venerdì a 98 anni, è arrivato al Senato dove alle ore 10 aprirà la camera ardente. I primi a rendere omaggio al Presidente Napolitano saranno il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ed il presidente del Senato, Ignazio La Russa, mentre alle ore 10,20 è atteso il presidente della Camera Lorenzo Fontana. Prima delle 11 è poi attesa la visita della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e delle altre autorità. Dalle ore 11 la camera ardente sarà poi aperta al pubblico. Prima dell'arrivo del feretro, il presidente La Russa ha accolto i familiari del Presidente emerito.

È arrivata a Palazzo Madama, poco prima che giungesse il feretro, la moglie del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. Prima di lei il presidente del Senato Ignazio La Russa.

Ad accogliere il feretro di Napolitano davanti all'ingresso principale di Corso Rinascimento c'erano il presidente del Senato Ignazio La Russa, il segretario generale Elisabetta Serafin, il vice Segretario generale Federico Toniato, i figli dell'ex Capo di Stato, Giulio e Giovanni, i nipoti, la moglie Clio che era arrivata poco prima.

Una corona di fiori del Partito Democratico, il gonfalone della città di Napoli e una corona di girasoli del sindaco di Roma sono i primi omaggi a Napolitano nel cortile d'onore del Senato, di fronte alla camera ardente allestita in sala Nassirya.

Scortato dai corazzieri in motocicletta è arrivato a palazzo Madama il corteo di auto con il feretro di Giorgio Napolitano. Pochi minuti prima aveva fatto ingresso dal portone di corso Rinascimento la moglie Clio Bittoni. Dietro le transenne di piazza Madama non solo giornalisti e telecamere, ma anche qualche turista straniero e alcuni cittadini. A ricevere il feretro il presidente del Senato Ignazio La Russa, che ha accolto i parenti giunti in Senato.

Ha appena lasciato la clinica Salvator Mundi il carro funebre che porterà il feretro di Giorgio Napolitano al Senato della Repubblica, accompagnata da un corteo di forze dell'ordine e da 4 corazzieri in moto. La camera ardente, allestita nella sala Caduti di Nassiriya, rimarrà aperta dalle 11 alle 18 di oggi e dalle 10 alle 16 di domani. Le esequie di Stato si terranno martedì 26 settembre alle 11.30 nell'aula della Camera dei Deputati presso Palazzo Montecitorio.

I funerali di Stato per il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano si svolgeranno in forma laica, martedì, sul sagrato di Piazza Montecitorio, come venne fatto anche per Pietro Ingrao e Nilde Iotti. La camera ardente sarà aperta al Senato oggi alle 10 alla presenza di Mattarella e di La Russa. Dalle 11 l'accesso sarà aperto a tutti. La politica si ferma, Fdi e Pd rinviano le iniziative. Condoglianze anche da Putin: 'Uno statista eccezionale, un vero patriotà.