Elodie: «Mi sento libera e non ho paura di mostrarmi. Il mio corpo? Cattivi possono essere i pensieri, non il fisico»

La cantante romana presenta il suo nuovo disco, “Red Light”, con copertina firmata da Milo Manara: «È anche grazie a lui che ho scoperto la gioia dell’erotismo»

Elodie: «Mi sento libera e non ho paura di mostrarmi. Il mio corpo? Cattivi possono essere i pensieri, non il fisico»
Elodie: «Mi sento libera e non ho paura di mostrarmi. Il mio corpo? Cattivi possono essere i pensieri, non il fisico»
di Marina CAPPA
4 Minuti di Lettura
Venerdì 6 Ottobre 2023, 07:20

La mano che nel video di A fari spenti copre i genitali adesso si sposta di lato. È chiusa a pugno, perché così Milo Manara vede Elodie: forte e libera. E così l’ha disegnata nella copertina del nuovo Red Light, che non è un album e non è un ep, ma un “clubtape”: sette brani senza respiro da ballare «con un cocktail in mano». Red Light è disponibile sulle piattaforme da mezzanotte, e il formato fisico (ci saranno 250 copie autografate) è in pre order. I brani si ascolteranno anche dal vivo, il 9 dicembre, nuova e imprevista data in cui la cantante romana si esibirà al Mediolanum Forum di Milano. Perché – arrivata a 33 anni – quella Elodie (Di Patrizi) che cantava «Ci vorrebbe un’altra vita» sa che adesso è questa la vita che vuole. 

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L’ASPETTO VISIVO
«Lo scorso maggio, salendo sul palco del Forum, ho saputo che lì volevo stare, che quello era il mio pubblico, gente simile a me, che ho deciso di raccontare con questo progetto club.

Poi, tornata in studio, mi sono rivista e ho capito che mi mancava un po’ di cattiveria», dice. Ed è di questo, della cattiveria ma anche della libertà, che adesso Elodie vuol continuare a cantare. Nel clubtape c’è però anche una grande attenzione all’aspetto visivo, firmato dai Morelli Brothers. Nel primo brano – Red Light – si muovono un divano rotondo e corpi accorpati su se stessi, in Glamour si dà l’incontro con la giornalista fashion Anna Dello Russo: la moda appassiona Elodie. Ci sono poi le insicurezze (ma con canini affilati) di Ascendente, il tiro alla corda con se stessa di Lontano da qui. E un paio di slip che scivolano giù mentre lei si avvita al palo: «Amo l’intimo e lo scelgo sempre con cura», commenta pensando anche ai capi Versace e alla (poca) pelle indossata. Tutti momenti che raccontano Elodie. Dice lei: «Il mio corpo è il manifesto politico di una donna libera, ed è anche grazie a Manara che ho scoperto la gioia dell’erotismo: c’è bisogno di ricordare a tutti che noi siamo libere di usare il nostro corpo per esprimerci. Cattivi possono essere i pensieri, non il fisico». Una visione non sempre condivisa. Alcuni hanno parlato di quasi “endoscopia” in questa scelta di spogliarsi integralmente davanti a un obiettivo. Elodie invece spiega che, dopo un anno e mezzo di terapia, «adesso non ho paura». Per aggiungere che «ho i co...ni pieni di capire le fragilità dell’uomo, la sua paura della donna. Sapete che c’è? Il diverso ti spaventa quando vedi in lui qualcosa che è migliore di te. Il problema però è che ormai stiamo tornando indietro». Meglio allora Madonna («quando l’ho vista, a 17 anni, per me era davvero La Madonna, e mi ha dato la forza di dire che posso essere ciò che voglio»), rispetto per esempio a tanto rap contemporaneo, anche se pure Elodie è cresciuta al Quartaccio, in un ambiente “ghettizzato”. Forza, fierezza, libertà. E poi improvvisamente rabbia, nonostante adesso stia iniziando a “limarla”, «ma è complicato quando sei stata vittima di abusi psicologici».

 

IN TV
Alla fine, qual è il pubblico che ha scoperto di amare, le persone a cui davvero vuole rivolgersi? «Io canto per le donne e per la comunità Lgbtq. E per un solo uomo etero: il mio fidanzato». Ma, dopo un anno di amore, non vi eravate lasciati con Andrea Iannone? Sorrisone: «No, qualcuno lo dice, invece è un momento bellissimo». Dal punto di vista professionale (sempre “bellissimo”), per il momento Elodie non ha progetti sicuri extramusicali (dopo Ti mangio il cuore sta sì leggendo una sceneggiatura, di genere completamente diverso, però non ha ancora nemmeno fatto il provino). La si potrà però vedere su Sky Uno e Now il 10 novembre, in una serata che riprenderà l’Elodie Show 2023 di maggio con inseriti racconti autobiografici dell’artista. Red Light infine ha anche un côté benefico e donerà a (RED), l’associazione di Bono Vox, i profitti della T-shirt legata al clubtape.

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