L'Italia di De Giorgi è inarrestabile: travolta la Francia, è in finale

De Sanctis-Galbiati-Rubin/FIPAV
De Sanctis-Galbiati-Rubin/FIPAV
di Giuseppe ANDRIANI
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Giovedì 14 Settembre 2023, 23:08 - Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 20:48

L'Italia di Fefè De Giorgi è inarrestabile. Battuta la Francia di Andrea Giani (compagno di squadra del commissario tecnico salentino nella Nazionale della Generazione dei fenomeni) al PalaEur di Roma. Ora ci sarà la Polonia in finale. Partita persino più agevole rispetto al quarto di finale di Bari contro l'Olanda. Finisce 3-0, con un dominio netto nei primi due set e un'ultima frazione da batticuore, ma chiusa dall'errore in battuta di Earvin Ngapeth, il più rappresentativo tra i giocatori francesi (ma non al meglio fisicamente). 

Nel primo set la Francia parte meglio, mette paura agli azzurri, poi sul 18-18 la nazionale di De Giorgi prende il largo e scappa sul +4.

Finirà 25-21. Più regolare il secondo, con l'Italia in vantaggio dal primo break (3-0), e capace di gestire fino alla fine. Nell'ultimo la rimonta dei francesi è un'illusione: l'Italia si rimette davanti con un super Romanò. E poi è festa. Adesso c'è la Polonia, come un anno fa in finale Mondiale. Quella Polonia allenata in passato da Fefè De Giorgi, commissario tecnico salentino (di Squinzano), il vero condottiero di un'Italia che è a una serata dal secondo europeo consecutivo.

Le parole di Fefè De Giorgi

«Abbiamo fatto una bella partita, con grande intensità. Loro hanno provato di tutto, ma oggi i ragazzi erano belli tosti, battaglieri. Abbiamo affrontato una squadra tecnica, che difende bene. L'approccio doveva essere questo: difendere colpo su colpo, cercando di usare la nostra battuta in modo intelligente. E credo che i ragazzi sono stati bravissimi. Come si preparano queste partite? Durante un Europeo ti prepari a diversi avversari, ad esempio Polonia e Francia sono due squadre profondamente diverse. E' un percorso faticoso, richiede molta attenzione in allenamento. Per questo i ragazzi sono incredibili. Sono contento che in una partita importante sia uscita fuori questa qualità. Oggi dobbiamo mettere dentro tutto quello che ci può servire. Abbiamo giocato con le caratteristiche della Francia, mettendoci qualcosina in più in attacco e in battuto soprattutto in alcuni momenti. Ci sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà un grande onore. Siamo felicissimi, è sempre stato molto affettuoso e gentile con noi. Ed è anche molto competente»

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