Riequilibrio di bilancio per il 2017
arriva il parere favorevole dei revisori

Riequilibrio di bilancio per il 2017 arriva il parere favorevole dei revisori
di Michele Montemurro
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Martedì 22 Agosto 2017, 14:11

Il collegio dei revisori offre parere favorevole anche al riequilibrio di bilancio 2017 del Comune di Taranto ma con tre riserve. L’organo di revisione presieduto da Oronzo Antonio Schirizzi e composto da Vincenzo Tosiani e Francesco Giuseppe Patruno richiama le osservazioni già evidenziate nel previsionale 2017/2019, nel consuntivo 2016 e anche quelle alla luce dei riscontri emersi dall’attività di controllo e vigilanza. I revisori esprimono dunque criticità sulla «sopravvenienza futura di ulteriori debiti fuori bilancio», sul fondo contenzioso «che appare congruo se si considera il solo contenzioso dell’ente» (ma non se si considerano gli effetti del dissesto, come l’eventuale sentenza negativa sui Boc) e sulla mancata attuazione del piano di razionalizzazione delle società partecipate. Altre prescrizioni riguardano «la copertura integrale del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti».
Il parere risulta favorevole perché riesce a risolvere i problemi che c’erano, in particolare i disagi avvertiti nel settore dei servizi sociali, per i quali ieri si è registrato il tempestivo intervento del gruppo consiliare del Pd, che a meno di ventiquattro ore dal parere dei revisori ha sollecitato un intervento divenuto in poche ore risolutivo. Ad essere sbloccato, almeno per ripristinare i servizi essenziali in seno alle politiche sociali, è l’avanzo vincolato, quello che teoricamente, essendo appunto vincolato, non può essere utilizzato per vari capitoli di spesa. Un provvedimento che porta la firma del dirigente Antonio Lacatena. Così facendo, però, i conti vengono rimessi in riequilibrio sulla parte finanziaria, in attesa che si definiscano le questioni relative al patrimonio.
Proprio ieri si è tenuta la prima riunione della commissione bilancio presieduta da Dante Capriulo, nella quale il Movimento 5 Stelle ha fatto richiesta scritta di godere dei venti giorni di tempo dal deposito del bilancio per poterlo analizzare. Se infatti il Consiglio comunale si dovesse tenere, come preventivato, il prossimo 28 agosto, probabilmente non ci sarebbero i tempi utili. Oggi quindi torna a riunirsi la conferenza dei capigruppo, dove con molta probabilità si posticiperanno di qualche giorno i tempi del prossimo Consiglio per ottemperare alla richiesta del gruppo consiliare grillino composto dall’avvocato Francesco Nevoli e da Massimo Battista.
Soddisfatto per il parere favorevole del collegio dei revisori è il presidente della commissione Bilancio, l’avvocato Dante Capriulo: «I problemi sono complessi ma dall’approccio che abbiamo avuto in commissione e col sindaco ci stiamo predisponendo nella maniera migliore. Gli obiettivi - sottolinea Capriulo - erano quelli di mettere in sicurezza il bilancio e di dare risposte ai cittadini. Il lavoro è andato bene, poi rimane il problema del dissesto, che è come una spada di Damocle, però speriamo di chiuderlo il prima possibile per continuare a dare risposte ai problemi delle persone». 
Il parere favorevole dei revisori al riequilibrio è sicuramente un aspetto positivo per l’amministrazione comunale, bisognerà però valutare attentamente gli effetti che saranno determinati dall’utilizzo dei fondi vincolati. L’organo di revisione, già in occasione del parere sul consuntivo 2016, ha prescritto al Comune di destinare l’avanzo non vincolato ai debiti fuori bilancio, che anche ieri sono spuntati in commissione in aggiunta a quelli già messi in preventivo. C’è da rilevare che la maggior parte dei debiti deriva da sentenze del tribunale passate in giudicato, ma il problema è che sono sempre tanti e bisogna colmare una lacuna che l’amministrazione si porta dietro oramai da diversi anni. 
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