Infermieri aggrediti da una donna in pronto soccorso: arriva la Polizia in ospedale

Infermieri aggrediti da una donna in pronto soccorso: arriva la Polizia in ospedale
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Venerdì 26 Aprile 2024, 11:08 - Ultimo aggiornamento: 27 Aprile, 12:36

Due infermieri dell’ospedale Di Venere di Bari sono stati aggrediti da una donna ieri pomeriggio e hanno riportato ferite con diagnosi di 15 e 10 giorni. Lo comunica l’Asl Bari. Gli infermieri sono stati aggrediti fisicamente da una donna in attesa della dimissione del figlio: un’attesa prolungatasi - a quanto si è potuto ricostruire - per via del contemporaneo arrivo di codici rossi che hanno impegnato il personale del pronto soccorso. Prontamente è stata allertata la polizia di Stato, intervenuta sul posto con una volante.

La solidarietà dell'Asl

“La direzione generale della Asl Bari esprime totale vicinanza e solidarietà agli operatori sanitari vittime dell’aggressione e condanna fermamente l’ennesimo gesto perpetrato contro il personale nell’esercizio delle sue funzioni e in danno della comunità, poiché causa l’interruzione di un pubblico servizio”, dicono dall’azienda.

La Asl Bari, come già in precedenti episodi, metterà a disposizione dei dipendenti il proprio ufficio legale; nello stesso tempo, l’azienda sanitaria “stigmatizza un certo “malcostume” secondo il quale l’attesa in pronto soccorso, sovente all’origine di incresciosi episodi, sarebbe una semplice perdita di tempo invece che il necessario adempimento clinico connesso alla generale priorità dei casi”.

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