Liste civiche con tanto centrodestra in appoggio a Decaro? Il sindaco di Bari dice no. «Il candidato sindaco sono io. E non sono disposto a vendermi l’anima per qualche voto in più. Vincere le elezioni è importante, non perdere la faccia lo è molto di più». Così, in una nota, il sindaco di Bari. «Non baratto - aggunge -, per motivi elettorali, la credibilità di quello che ho costruito con la mia coalizione fino ad oggi. Anche perché vincere non serve a niente se dal giorno dopo, invece di continuare a lavorare per la città, sei costretto a passare il tempo a pagare cambiali in cambio dell’appoggio elettorale. Bari non merita guazzabugli».
Decaro, rispondendo - senza citarle esplicitamente - alle sei liste civiche provenienti prevalentemente dall’area del centrodestra che ieri hanno annunciato il loro appoggio a Michele Emiliano per le regionali del 2020 e hanno manifestato «la volontà di organizzare a breve un incontro pubblico volto a definire il “Programma per Bari”» in vista di un possibile appoggio a
Decaro per le comunali della prossima primavera. «La mia campagna elettorale - conclude Decaro - è fare il sindaco, farlo fino all’ultimo giorno, farlo per la strada, seguendo i cantieri, incontrando i cittadini e immaginando insieme a loro il programma per la città che vogliamo. Se qualcuno vuole davvero dare una mano per il futuro di Bari, mi trova lì».
Sostegno dalle civiche di centrodestra? Decaro dice no al “progetto Emiliano”: «Non vendo l'anima per qualche voto in più»
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Venerdì 26 Ottobre 2018, 20:50
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