Porto, avviso di conclusione delle indagini per Patroni Griffi e Danzì

Porto, avviso di conclusione delle indagini per Patroni Griffi e Danzì
di Roberta Grassi
1 Minuto di Lettura
Martedì 25 Febbraio 2020, 20:00 - Ultimo aggiornamento: 21:28
BRINDISI - Un avviso di conclusione delle indagini preliminari a vario titolo per presunti abusi edilizi, smaltimento illecito di rifiuti, frode in pubblica fornitura, falsità ideologica, abuso d’ufficio, è stato notificato a 13 persone tra cui il presidente dell’Autorità di sistema portuale dell’Adriatico meridionale Ugo Patroni Griffi, a funzionari dell’ente portuale di Brindisi, e a progettisti e direttori di lavori, nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla procura di Brindisi e dalla guardia di finanza su opere portuali che sarebbero state eseguiti illecitamente nel porto di Brindisi. Si tratta di una strada, di alcune pensiline, e di una recinzione.
Coinvolta anche Mariangela Danzì, già sub commissaria del Comune di Brindisi e oggi direttore generale presso il Comune di Roma, già candidata alle europee per il M5s.
Nel corso dell’inchiesta il pm Raffaele Casto aveva chiesto i domiciliari o in subordine la sospensione dal servizio per alcuni mesi per Patroni Griffi e per il funzionario Francesco Di Leverano, ma il gip Stefania De Angelis aveva opposto un rigetto. Il Riesame poi aveva invece ritenuto di dover applicare la misura inderdittiva della sospensione, annullata però in ultima istanza dalla Corte di Cassazione le cui motivazioni sono state di recente depositate, per insussistenza delle esigenze cautelari. Gli indagati hanno sempre professato la propria estraneità ai fatti contestati. Durante le indagini sono stati anche eseguiti due sequestri, parzialmente annullati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA