Mammografia gratuita, ma prenotazioni esaurite in appena tre minuti

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Mercoledì 24 Aprile 2024, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 14:25

È polemica sui social per una iniziativa, organizzata dall’Associazione Prevenzione è Vita e patrocinata dal Comune di Brindisi, che prevede la possibilità per le donne fra i 35 ed i 45 anni di sottoporsi ad una mammografia e ad una ecografia gratuita per la prevenzione del tumore al seno. Una iniziativa lodevole per la quale è prevista, venerdì 3 maggio sul lungomare Regina Margherita dalle 8.30 alle 17.30, con una pausa dalle 13.30 alle 14.30, la possibilità di sottoporsi agli esami all’interno di una clinica mobile di ultima generazione, dotata di strumenti ad alta definizione per la individuazione precoce di una patologia che rappresenta il tumore più frequente nel sesso femminile ed una delle prime cause di morte delle donne.

La campagna di prevenzione

Una campagna di prevenzione che il Comune ha voluto sostenere concedendo, con apposita delibera di giunta, con il patrocinio ma anche con “l’utilizzo gratuito dell’area individuata e la possibilità di allaccio alla linea elettrica per il funzionamento dei macchinari diagnostici”, si legge nel documento approvato.

Nella giornata di martedì, nell’apposito post sulla pagina Facebook del Comune, si leggeva questo avviso: “Si consiglia di effettuare la prenotazione il prima possibile (indicativamente dalle ore 9.30 del 24 aprile 2024), poiché si prevede una grande adesione all'iniziativa”.

E mai parole furono più profetiche, perché il giorno successivo, vale a dire ieri mattina, i posti a disposizione (che non erano specificati, neanche nella delibera di giunta) erano già esauriti tre minuti dopo l’apertura dei termini per prenotarsi. Alle 9.33, infatti, a chi tentava di registrarsi il sito rispondeva: “Le prenotazioni per questo evento sono chiuse, o sono terminati i posti disponibili”.

La rabbia sui social

Un esito accolto con grande delusione, quando non con rabbia, da moltissime donne che hanno affidato ai social la loro frustrazione. “Vorrei tanto sapere chi è riuscito a prenotare perché qua mi sembra una bella presa per i fondelli dobbiamo quindi creder che i posti li avete già dati a chi volevate. E a noi che tanto parlate di prevenzione ci tocca pagare”, è uno dei tanti commenti. E ancora: “Il problema è che le visite erano già date perché io mi sono collegata ora che hanno messo on line le prenotazioni e i posti erano già esauriti. Vergognoso”. E sono davvero moltissimi i commenti di questo tenore, intervallati da qualche testimonianza - poche per la verità - di chi invece è riuscita a prenotare oppure di chi ha un’amica o una conoscente che è riuscita nell’impresa.

Ma c’è anche chi utilizza quanto accaduto come invito alla riflessione, soprattutto nei confronti della pubblica amministrazione ed in particolare del sistema sanitario. “Purtroppo la piaga del tumore al seno dilaga sempre più. Dovrebbero esserci molte più date dedicate alla prevenzione gratuita. Speriamo in un futuro migliore”. E ancora: “Visto il successo dell'iniziativa e visto il numero esiguo di prenotazioni consentite, sarebbe bello se proponeste una serie di giornate di prevenzione. Una è assolutamente insufficiente”.

L’Associazione Prevenzione è Vita è senza scopo di lucro ed ha l’obiettivo di provvedere al sostegno finanziario necessario per coltivare e far crescere progetti sociali e favorire una serie di iniziative volte alla promozione ed al rafforzamento della diagnosi precoce come strumento più efficace per prevenire il tumore al seno. Nell’ambito di queste iniziative, in tutta Italia, ha già erogato, ad oggi, 46.187 esami a titolo gratuito, effettuando sempre gratuitamente 11.127 mammografie e 17.490 ecografie durante gli eventi organizzati in giro per il Paese.

F.R.P.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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