Omicidio del cuoco in Inghilterra: gli investigatori tornano al parco. «Nessuno si fa avanti per parlare»

Nessuna informazione è giunta alla polizia o alla famiglia nonostante una ricompensa di 20mila sterline messa a disposizione nel novembre 2022

Omicidio Carlo Giannini in Inghilterra: gli investigatori tornano al parco, possibile svolta?
Omicidio Carlo Giannini in Inghilterra: gli investigatori tornano al parco, possibile svolta?
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Mercoledì 19 Aprile 2023, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 09:52

A 11 mesi dall’omicidio del 34enne mesagnese Carlo Giannini, avvenuto a Sheffield, in Inghilterra, il 12 maggio 2022, la polizia dello Yorkshire stamattina, alle ore 10,30, si è recata presso il Manor fields park in cui il giovane fu ammazzato con un fendente per effettuare un sopralluogo. Hanno delimitato una parte del parco e nove poliziotti hanno iniziato a cercare nel terreno.

Secondo alcune indiscrezioni gli investigatori sono alla ricerca di indizi che possano avvalorare alcune tesi su cui stanno lavorando. Il sopralluogo, naturalmente, non è passato inosservato. Purtroppo ad oggi non c’è stata nessuna svolta su questo episodio. Nessuna informazione è giunta alla polizia o alla famiglia nonostante una ricompensa di 20mila sterline messa a disposizione nel novembre 2022 da una società inglese, la Crimestoppers, che ha come oggetto della propria mission l’aiutare le persone a fornire informazioni anonime su attività criminali e giungere all’individuazione dei responsabili.

Il comunicato 

A 11 mesi sulla vicenda c’è il buio assoluto.

Gli investigatori, su sopralluogo, hanno emesso un comunicato nel quale hanno precisato che: “Gli agenti sono attualmente al Manor Fields Park per svolgere ricerche nell’ambito delle indagini in corso sulla morte di Carlo Giannini”. L’omicidio resta, quindi, una “cold case” ancora tutto da interpretare. Titolare delle indagini è la detective Rebecca Hodgman che in una recente intervista ad un tabloid inglese ha detto: “"È davvero difficile per me comprendere questo caso. Abbiamo un uomo ucciso nel mezzo di Sheffield e nessuno si fa avanti per parlare".

Nel novembre 2022 i parenti di Carlo avevano diffuso un appello ai cittadini di Sheffield, al fine di sensibilizzarli: “Le informazioni - avevano scritto sui media inglesi i parenti - potrebbero aiutare a dare un po’ di dignità a Carlo”. Purtroppo non ci fu nessuno riscontro all’appello. Sull’omicidio di Carlo Giannini al momento c’è ancora quanto ripreso dalle telecamere di videosorveglianza che alle ore 1,08 dell’11 maggio 2022, avevano ripreso Carlo entrare nel Manor Fields Park di Sheffield. Alle ore 5 del 12 maggio un passante aveva telefonato alla polizia, dicendo che un giovane era seduto su una panchina del parco e sembrava morto. La polizia era intervenuta riscontrando effettivamente la presenza di un giovane deceduto a seguito di un fendente. Dopo alcune settimane di indagini gli agenti di Sheffield avevano arrestato un 27enne sospettato di aver avuto qualche ruolo nell’omicidio del Giannini. Prima di lui era stato tratto in arresto un ragazzo di 17 anni, rilasciato sotto inchiesta, e uno di 18 anni, anch’egli rilasciato poco dopo su pagamento della cauzione. Da allora, per 5 mesi, non si è saputo più nulla. Almeno fino a ieri mattina quando 9 poliziotti sono giunti sul luogo dell’omicidio, hanno recintato l’area e hanno iniziato a repertare. È forse la volta buona per una svolta sulle indagini?

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