Salvemini e Perrone: «Equilibrio e imparzialità»

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Giovedì 24 Gennaio 2019, 13:05
Carlo Salvemini, sindaco uscente di Lecce, ricorda così la figura del direttore Minicucci: «Ci ha lasciato una bella persona, una bravo giornalista, un salentino acquisito che decise - lui nato ad Asmara e romanista doc - di vivere la pensione tra Roca e Lecce. Giancarlo Minicucci è stato per chi lo ha conosciuto anzitutto tutto questo. Poi un non dimenticato direttore del Nuovo Quotidiano: per rigore deontologico, passione per la notizia, attenzione per i lettori, legame con il territorio. Ti sia lieve la terra Giancarlo».
Paolo Perrone, ex sindaco di Lecce, ricorda Minicucci «conosciuto di persona nel 2007, quando sono stato eletto sindaco per la prima volta e lui era già apprezzato direttore di Quotidiano da diversi anni. Ho un bellissimo ricordo dell'uomo e del giornalista, una figura che mi ha sempre colpito per l'equilibrio e l'imparzialità. Mi fa piacere che avesse scelto il Salento per trascorrere gli anni della meritata pensione. Non c'è dubbio che sia stato una grandissima guida per Quotidiano, peraltro in anni di grandi trasformazioni per il giornale e per il territorio, dirigendo con responsabilità e bravura la testata dei salentini».
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