I Giochi sono ufficialmente aperti. La cerimonia di inaugurazione è iniziata poco dopo le 20 (ora locale, le 13 italiane) e si è svolta allo Stadio Nazionale di Pechino, noto come “Nido d’Uccello”. Alla fine il braciere è stato acceso. Come sempre, ad aprire le danze è stata la Grecia, il Paese dove si è svolta la prima edizione dei Giochi. Poi, via via tutte le altre Nazioni in ordine alfabetico cinese. Per la prima volta, presente ai Giochi invernali anche l’Arabia Saudita. L’Italia è entrata dentro lo stadio per 90esima e penultima, tutti dietro la portabandiera Michela Moioli, che ha tenuto alto il tricolore. Le azzurre e gli azzurri, sopra la divisa da podio, hanno indossato la mantella tricolore, omaggio alla bandiera, e la mascherina. “Sono super emozionata e super felice”, aveva scritto sui social la bergamasca, che ha preso il posto dell’infortunata Sofia Goggia.
Pechino 2022, Xi dichiara aperti i Giochi
La Cina, Paese ospitante, ha sfilato subito dopo l’Italia guidata da due alfieri: l’atleta di skeleton femminile Zhao Dan e il pattinatore di velocità Gao Tingyu.
Il via alle Olimpiadi
Infine, la fatidica frase che dà il via all’Olimpiade: “Dichiaro aperti i ventiquattresimi giochi olimpici invernali 2022”. «La cerimonia d'apertura è sempre un'emozione indescrivibile, unica e ogni volta che la vedi, dal vivo o in televisione, come è toccato a me, capisci perché le Olimpiadi sono l'unico spettacolo al mondo globalizzante. Sono a poche centinaia di metri dallo stadio, da solo in una stanza d'albergo per il Covid, e mai mi sarei immaginato di poter vivere un'esperienza simile», così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, dal Covid hotel di Pechino dove è in isolamento per la positività. «Mi sono molto emozionato a vedere sfilare Michela Moioli con la bandiera - ha aggiunto -. L'ho sentita al telefono poco prima dell'ingresso in campo. Era tesa ma felice. La squadra era elegantissima con la mantella disegnata da Giorgio Armani. Il tricolore è sempre da brividi».