Nel Lecce sta per scoccare l’ora di Alexis Blin. Il regista nativo di Le Mans, città conosciuta nel mondo soprattutto per la celebre gara di durata di automobilismo che si svolge annualmente al Circuit de la Sarthe (la “24 ore di Le Mans”, ndr), domenica pomeriggio sarà in campo dal fischio d’inizio nel big-match del Via del Mare contro il Benevento degli ex Petriccione, Farias e Caserta. L’assenza per squalifica del titolare del ruolo di playmaker, Morten Hjulmand, riserva una grande chance al venticinquenne francese che avrà così modo di mettersi in evidenza agli occhi del tecnico Baroni e di tutto l’ambiente giallorosso. Proprio la presenza di Hjulmand nel ruolo di play basso nel 4-3-3 di Baroni, fin qui protagonista di una stagione con i fiocchi, ha costretto Blin a mordere il freno in panchina in attesa di ritagliarsi un po’ di spazio tra una gara di campionato e un’altra di Coppa Italia, competizione nella quale ha sempre giocato titolare.
Bilancio in chiaroscuro
Nella prima parte della stagione, Alexis Blin ha collezionato 12 presenze in serie B per un totale di 280’, poi altre 3 gare disputate per intero in Coppa Italia per un totale di 270’. Davvero poca roba rispetto agli standard stagionali cui era abituato in Francia. Tra Ligue 1 e Ligue 2 infatti Blin ha messo insieme negli anni quasi duecento presenze con le casacche di Tolosa e Amiens. Il ruolo di rincalzo di lusso probabilmente gli sta un po’ stretto, ciononostante il francese è per tutti i compagni di squadra un esempio di professionalità e disponibilità verso gli altri.
La "terza" di Alexis
Quella di domenica contro i giallorossi del Sannio sarà la terza partita da titolare in campionato del francese che in precedenza era stato impiegato da mister Baroni nell’undici di partenza nelle gare giocate contro Cremonese e Cosenza, una sconfitta all’esordio in campionato e una vittoria per il Lecce. Avendo accumulato già tanta esperienza in carriera, in virtù anche delle 24 gare giocate a livello internazionale con le nazionali giovanili transalpine, dall’Under 17 all’Under 21, di sicuro domenica Blin non sentirà il peso della responsabilità. In questo senso, il tecnico Baroni ha sempre dimostrato di saper ben preparare i suoi uomini, non solo tatticamente ma anche emotivamente. Del resto, l’importanza della sfida mette tutti i protagonisti nella condizione di scendere in campo con la massima concentrazione per affrontare un avversario che verrà nel Salento con il chiaro intento di fare bottino pieno e puntare ad impossessarsi del primo posto in classifica. Blin questo lo sa bene e c’è da credere che sfrutterà l’occasione per dimostrare a tutti che Corvino e Trinchera, ancora una volta, ci hanno visto giusto.