La mamma vuole riconoscere il piccolo Lorenzo, il neonato salvato a Taranto dopo essere stato abbandonato nei pressi di alcuni cassonetti per la spazzatura in pieno centro. La giovane georgiana che aveva lasciato il figlio in una sportina sabato mattina dopo averlo partorito in casa, questa mattina ha comunicato al suo legale, l'avvocato Francesco Zinzi, la decisione di tornare sui suoi passi. Si è anche recata con il legale nell'ufficio dell'ospedale per effettuare il riconoscimento, ma per un problema burcratico il passo formale è slittato.
Il racconto
La 23enne georgiana è stata identificata dalla squadra Mobile della Polizia poche ore dopo il ristrovamento del bambino che aveva lasciato in quella borsa, avvolto in una coperta e con un orsacchotto di peluche.
L'inchiesta
La vicenda è seguita dalla procura minorile e dal console generale della Georgia, che è in continuo contatto con il legale della giovane. Questa mattina, peraltro, il pm della procura minorile Stefania Ferrieri Caputi si è recata in ospedale. Inoltre sul caso esiste anche un fascicolo della procura presso il Tribunale con la giovane straniera chiamata a difendersi dall'accusa di abbandono di minore.