Comunali, M5s impaziente e strigliata al Pd: «Basta litigi, convochi il Tavolo»

Comunali, M5s impaziente e strigliata al Pd: «Basta litigi, convochi il Tavolo»
Comunali, M5s impaziente e strigliata al Pd: «Basta litigi, convochi il Tavolo»
di Beppe STALLONE
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Giovedì 7 Dicembre 2023, 05:00

In attesa di un tavolo dove si possa ricominciare a discutere, possibilmente con tutti i partiti e le formazioni del centrosinistra. Così oggi il Movimento 5 Stelle barese. Non riuscendo finora le forze politiche locali a dipanare i fili di un’intricata matassa, la questione è già stata avocata a Roma e ne stanno discutendo Schlein, Conte, Fratoianni e Vendola. «Al momento siamo, per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, in attesa di essere convocati. Ci è stato richiesto – afferma il coordinatore dei 5 Stelle della Terra di Bari, Raimondo Innamorato - di rinviare il tavolo dopo quel botta e risposta sui giornali. Noi continuiamo a dire parliamone al tavolo e non sui giornali, portiamo la discussione al tavolo perché si possa trovare l’unità sempre dialogando in maniera responsabile. Il Movimento attende questo, per noi non è cambiato nulla».

È una situazione in continuo divenire e il punto certo è che al momento il centrosinistra non è compatto sull’unica candidatura sul tavolo cioè quella dell’avvocato Michele Laforgia e il centrodestra se la prende comoda non avendo un interno disposto a candidarsi e ben sapendo quanto siano agitate le acque nel campo avverso, quindi nessuna fretta. «Noi, di quello che sta succedendo – riprende il sindaco di Noicattaro - abbiamo aggiornato il presidente Giuseppe Conte, abbiamo aggiornato il Comitato territori e comunque continueremo a farlo anche in virtù delle interlocuzioni che al tavolo speriamo di avere».

La situazione

Il punto è che non ci sono date stabilite e i 5 Stelle attendono di avere indicazioni dal Partito democratico. «Quando ci hanno chiamato per chiedere un rinvio siamo stati d’accordo perché era opportuno fare delle riflessioni anche interne».

Ma sulla eventuale quinta candidature oltre le tre azzerate del Pd (Pietro Petruzzelli, Paola Romano e Marco Lacarra) e quella di Michele Laforgia, il coordinatore barese dei 5 Stelle, Raimondo Innamorato, appare possibilista. «Rimane quella disponibilità che è stata messa in campo ma questa deve essere portata all’attenzione di tutti, ma se ne potrebbero valutare anche altre. Non abbiamo difficoltà a sostenerlo ma riteniamo opportuno che si confronti con le altre forze politiche, compreso il Pd ovviamente. Bracci di ferro non servono a nulla». La candidatura del penalista barese insomma va bene ai pentastellati ma, difficilmente sarebbe condivisa dai 5 Stelle, fa intendere Innamorato, se non venisse accettata anche dal Pd. Ipotesi al momento scartata dai Dem che hanno sì azzerato i loro 3 papabili ma hanno chiesto anche l’azzeramento di quella di Laforgia. 

Ma La Giusta causa non ci pensa nemmeno ad azzerare la candidatura del suo fondatore. Al momento quindi se le posizioni dovessero cristallizzarsi si va ad una rottura del fronte di centrosinistra e in tal caso difficilmente i 5 Stelle abbandonerebbero il Pd, optando per La Giusta Causa, con il rischio di rompere un’alleanza esistente a livello nazionale e dopo l’appoggio che i dem hanno dato ai candidati 5Stelle nelle amministrative di Foggia e Brindisi. Per molti baresi Laforgia è un po’ il rappresentante di una certa Bari colta, raffinata, mentre Petruzzelli viene ritenuto più vicino al popolo e con una buona esperienza amministrativa. «Questo lo devono valutare i cittadini – afferma Innamorato - bisogna vedere le disponibilità che sono sul tavolo. Quella di Laforgia è sul tavolo quella di Petruzzelli no. Poteva esserci sul tavolo ma non c’è. Ora dobbiamo capire come evolve. Per noi il candidato ideale è quello che meglio rappresenta il programma al di là del titolo di studio, che possa trasmettere alla forza politica quella garanzia rispetto alla realizzazione di ciò che stiamo pretendendo per la città di Bari. Per noi 5 Stelle è più importante questo: che il candidato, chiaramente autorevole e capace, sia garante per la forza politica e per la nostra forza politica garante vuol dire che realizzi quanto stiamo chiedendo venga introdotto nel programma».

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