L'ultima nel calendario di settembre è stata Valica, la trentasettesima quotazione del 2023 su Euronext che taglia il traguardo di un aumento certo rispetto alle 32 quotazioni registrate l’anno scorso.
Non è abbastanza, dice il presidente della Consob, Paolo Savona. Il mercato italiano può puntare a un salto di peso per «mantenere un buon livello di competitività internazionale». Ma intanto a contribuire al traguardo di quest’anno è stato anche il credito di imposta sui costi di Ipo, che ha fruttato 172 milioni di euro nelle casse delle Pmi. Risorse preziose da puntare sullo sviluppo di progetti finalizzati alla crescita e all’innovazione.
IN PARTENZA
Almeno altre cinque quotazioni sono però già in cantiere. Potrebbe dunque essere il debutto sul segmento Star la prossima tappa di Banca Progetto entro fine anno. Per il brand delle sneaker Golden Goose la scelta potrebbe invece essere rinviata ai primi mesi del 2024. Il debutto in Borsa è poi un tassello cruciale della strategia in due tappe immaginata dal gruppo Eni per la controllata Plenitude. «Il primo passo sul quale stiamo lavorando è trovare un partner strategico per dare una quota e fissare un valore», ha spiegato di recente l’ad di Eni Claudio Descalzi definendo complementare al progetto di quotazione l’ingresso di un nuovo socio forte. Motori accesi anche per Design Holding, il polo dell’arredamento di alta gamma che comprende marchi come B&B Italia, Louis Poulsen, Maxalto, Arclinea e Azucena. Infine, i tempi dovrebbero essere maturi per il dual listing di Prada, un modo per competere con armi più affilate con colossi come Lvmh e Kering sui mercati finanziari europei.
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