Tangenziale est Lecce, cantiere aperto: «Autovelox attivi entro l'estate». Dove sono posizionati

Restringimento della carreggiata, limite di 40 km/h e sorpasso vietato

Tangenziale est Lecce, cantiere aperto: «Autovelox attivi entro l'estate». Dove sono posizionati
di Stefania DE CESARE
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 7 Febbraio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 14:04

Restringimento della carreggiata, limite di velocità di 40 km/h e divieto di sorpasso. Obiettivo: potenziamento della segnaletica in vista degli autovelox (previsti prima dell'estate). Sono in vigore da qualche giorno le limitazioni alla circolazione sulla Tangenziale Est di Lecce L’arteria cittadina è oggetto di una serie di interventi di messa in sicurezza finalizzati non solo a migliorare la fruizione della strada ma anche all’installazione delle postazioni fisse per il controllo della velocità. I lavori andranno avanti fino al 17 febbraio (così come stabilito dalla nuova ordinanza) e saranno eseguiti dalle 7 alle 16 con (tranne per i giorni festivi) e varranno per tutti i 13 chilometri della bretella, con l’esclusione delle corsie di accelerazione e decelerazione e delle rampe di uscita e immissione che saranno interessate solo dalla segnaletica obbligatoria di presegnalamento.

I cantieri

Opere necessarie, quindi, in vista anche dei nuovi dispositivi ma che potrebbero creare rallentamenti e code. 
Per consentire il rifacimento della segnaletica, infatti, è stato istituito, nei tratti interessati dai lavori, il restringimento della carreggiata a una corsia, il limite di velocità di 40 km/h e divieto di sorpasso a tutti i veicoli. Ad affiancare la ditta Isea, incaricata dal Comune del rifacimento dei segnali, c’è anche l’impresa subappaltatrice Infravie srl che si occuperà delle opere di ripasso della segnaletica orizzontale in termo-spruzzato. «Al momento stiamo installando la segnaletica chilometrica che fino a oggi non era presente ma che risulta fondamentale per stabilire il punto esatto di ubicazione degli autovelox – spiega il comandante della Polizia locale Donato Zacheo -.

In alcuni tratti i cartelli stradali, a oggi sbiaditi, saranno sostituiti e laddove possibile implementeremo la cartellonistica. Non possiamo fare molto visto le disponibilità economiche ma è sicuramente un miglioramento».

Limitare la velocità

La bretella est rappresenta uno dei buchi neri delle statistiche sugli incidenti cittadini, a partire dagli ultimi 19 anni, da quando cioè si inaugurò la strada per evitare l’attraversamento cittadino, decongestionando il traffico. Per questo l’amministrazione sta valutando da tempo la possibilità di attivare gli occhi elettronici così da limitare la velocità e convincere gli automobilisti più portati a schiacciare il piede sull'acceleratore a cambiare le proprie abitudini. È stato il prefetto Luca Rotondi, lo scorso luglio, ad autorizzare il Comune a posizionare gli autovelox che saranno sistemati a 100 metri dalla stazione di servizio Sant’Oronzo Nord (direzione Brindisi) e all’uscita 7B San Cataldo (direzione Maglie). L’attivazione delle telecamere dovrebbe avvenire prima dell’estate, quando le presenze in città sono in aumento, così come il numero delle vetture in circolazione. «I lavori più importanti e che richiedono tempistiche più lunghe sono proprio quelli per la segnaletica – aggiunge il comandante -. Una volta completati potremmo accelerare per chiudere l’iter. Per quanto riguarda la gestione degli autovelox faremo un affidamento diretto. Credo che prima della prossima stagione estiva i dispositivi entreranno in funzione». Il rifacimento della segnaletica è solo l’inizio di un restyling della tangenziale che dovrebbe portare a una maggiore sicurezza dell’arteria cittadina, spesso interessata da incidenti gravi e mortali. Il Comune, infatti, è al lavoro per il maxi progetto da 14 milioni di euro e che prevede la sostituzione delle attuali barriere new jersey in cemento, il rifacimento di tutta la pavimentazione bituminosa, la sostituzione di una parte dei guardrail, una nuova segnaletica stradale, la rivisitazione dello scolo delle acque meteoriche e l’installazione di attenuatori stradali in corrispondenza degli svincoli per tamponare urti e contenere i veicoli in caso di sinistri. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA