Puglia, ecco i Riti della Settimana Santa: è il giorno dei "Misteri". Il calendario delle processioni

Mercoledì 27 Marzo 2024, 08:26 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 13:21 | 1 Minuto di Lettura

Specchia (Le)

Venerdì 29 marzo prossimo, alle 21.00, dalla Chiesa Madre di Specchia, in Piazza del Popolo, guidata dal Parroco, Don Antonio Riva, prenderà avvio la Processione del Cristo morto e dell’Addolorata. La sera del venerdì santo, una partecipata processione, con gli iscritti alle associazioni religiose vestiti “in nigris” (in abiti neri), attraverserà il borgo antico e si snoderà per le strade principali della cittadina, con le due tradizionali e antiche confraternite specchiesi, che quest’ anno, riprendendo un’antica tradizione, parteciperanno al rito religioso con i confratelli con il cappuccio abbassato sul volto, lasciando solo due fori per gli occhi e nella mano una lanterna con la candela accesa all’interno. Al centro della processione, tra le due lunghe file laterali di consorelle e confratelli, precederanno le due statue, prenderanno posto quattro “penitenti”, anch’essi con il cappuccio abbassato sugli occhi e coperti in volto, a piedi nudi, vestiti con l’abbigliamento della penitenza di biblica memoria, con un cordone annodato legato alla vita, da far pendere sul lato destro, senza far conoscere la propria identità ai numerosi fedeli che seguono o che aspettano il passaggio della processione lungo le strade di Specchia, ciascuno trasporterà sulle spalle una pesante croce in legno d’ulivo, percorreranno tutto il tragitto della processione per espiare i propri peccati o per manifestare pubblicamente il loro impegno di espiazione per i peccati del mondo e di pacificazione sociale.

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