A Bari parcheggio intelligente solo per le auto elettriche

A Bari parcheggio intelligente solo per le auto elettriche
di Elga MONTANI
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Lunedì 31 Gennaio 2022, 06:58 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 14:21

Il Comune di Bari, insieme al Comune di Lecce e al Comune di Locorotondo, partecipa al progetto “E-Park - Microgrid Parking: Parcheggio intelligente per la Smart City”. Il progetto, che vede coinvolto il Politecnico di Bari insieme a Elfim srl, Italian Cutting Systems srl, G.M.T. spa e Puda Società Cooperativa arl, ha come obiettivo: «La realizzazione di un parcheggio intelligente, destinato ai veicoli elettrici che sia alimentato da un sistema di distribuzione del tipo microgrid». Stando a quanto si legge nella relazione del progetto: «Si prevede di dotare l’area di un sistema integrato di tecnologie, altamente innovative, in grado di garantire l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili, e che alimenti l’area fornendo energia ai veicoli elettrici in sosta». L’area di parcheggio su cui si sta lavorando dovrebbe quindi essere attrezzata con un sistema composto da un impianto fotovoltaico, integrato nella pensilina di copertura delle aree adibite a parcheggio, da colonnine di ricarica dei veicoli elettrici e da un sistema di accumulo che bilancia la produzione e il fabbisogno di energia elettrica per la ricarica dei veicoli. Il tutto dovrebbe poter essere gestito tramite una app, con la quale gli utenti finali possano avere informazione sul servizio e sui costi. 

IL PROGETTO
Per individuare le aree su cui far sorgere tali parcheggi, il progetto prevede di valutare i siti proposti anche mediante azioni di confronto e di cooperazione, oltre a considerare le esigenze dei diversi stakeholders come le associazioni coinvolte nel progetto (come Tecnopolis e l’Ordine degli Ingegneri di Bari). Il processo di progettazione sarà incentrato: «Sulla ricerca di soluzioni basate sulle esigenze degli utenti e delle comunità, abbandonando la classica visione di progettazione che vede l’utente come oggetto di studi teorici e di conseguenza distaccato dal processo di progettazione». La città di Bari che, come detto, è uno degli utenti finali, conta attualmente 30 auto elettriche coinvolte nel car sharing, ma la visione strategica del Comune prevede un incremento del parco auto fino a 500 veicoli circolanti. L’obiettivo è di installare il progetto Microgrid Parking presso uno dei parcheggi di interscambio della città, così da farlo utilizzare a decine di utenti ogni giorno, essendo dimensionato per l’alimentazione di almeno dieci veicoli
Nella prima fase del progetto verranno installati tre prototipi nelle tre città coinvolte.

Inoltre, nella fase di sperimentazione, saranno previste anche attività di addestramento degli addetti dei comuni coinvolti su: come utilizzare la piattaforma; perché utilizzarla; quali vantaggi porta; i benefici attesi; la salvaguardia della natura; gestione del proprio tempo. «Durante la sperimentazione – si legge nella relazione - si analizzeranno problematiche tecniche, tecnologiche e gestionali che potranno essere segnalate e permettere quindi la definizione di idonee soluzioni, in modo da ottenere entro la fine del progetto, un modello pronto per essere applicato su una maggiore scala dimensionale». 

LE CARATTERISTICHE
Il progetto, prorogato a causa delle disposizioni emergenziali legate al Coronavirus, è stato oggetto di una delibera di giunta comunale, con la quale il Comune di Bari ha aderito formalmente al progetto esecutivo, e stabilito che le attività di cui si occuperà riguarderanno: analisi e comprensione dell’utenza finale anche attraverso specifiche fasi di co-progettazione; definizione del modello di interazione tra i diversi attori coinvolti; prototipazione e personalizzazione delle soluzioni; test e sperimentazione di nuove tecnologie in applicazioni reali rispondenti ai fabbisogni effettivi dell’utenza finale; dimostrazione e presentazione in modalità demo lab pubblico delle soluzioni prototipali sviluppate, anche al fine di renderle fruibili da parte di ulteriori comunità di utenti interessati; analisi per la valorizzazione economica dei risultati ottenuti dalla sperimentazione. Al momento non ci sono termini entro i quali verrà realizzato questo progetto, ma sicuramente è un altro passo verso la Bari del futuro e la mobilità sostenibile.

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