A Mola sarà ballottaggio tra Giuseppe Colonna e Francesco Brunetti. È questo il responso del primo turno delle amministrative.
Intanto, quello che balza all’occhio, è la scarsa affluenza registrata pari al 53% degli aventi diritto. 13.717 molesi su 25.883 si sono recati ai seggi elettorali per votare il nuovo sindaco.
Una percentuale di poco inferiore al dato del 2018 (54,42%), ma che quest’anno fa balzare Mola di Bari in cima alla classifica dei comuni per minore partecipazione al voto in provincia di Bari.
Ad ogni modo, Giuseppe Colonna si attesta intorno al 46%, Francesco Brunetti sfiora il 30%, Giangrazio Di Rutigliano supera di poco il 15%, Michele Daniele non raggiunge l’8% mentre Maurizio Lattaruli si attesta intorno all’1,5%.
Previsioni rispettate
Che sarebbe stato ballottaggio lo si era capito già ben prima di metà dello scrutinio, quando Colonna oscillava tra il 46 ed il 47% senza però mai andare davvero vicino a superare la soglia del 50% + 1. Ma resta il nodo legato alle liste: il conteggio, lungo e farraginoso, in tarda serata (ma mancavano ancora 8 sezioni su 28), era particolarmente importante perché la coalizione di Colonna sfiorava il 50%.
Aspetto fondamentale in vista del ballottaggio, perché significherebbe che, anche in caso di vittoria di Brunetti al ballottaggio, il candidato del centrodestra non avrebbe i numeri per governare.
Soddisfatto di aver raggiunto il ballottaggio anche Francesco Brunetti del centrodestra: «Le sette liste a sostegno di Colonna (contro le nostre cinque) hanno fatto la differenza, ma con questo risultato abbiamo dimostrato di aver svolto un ottimo lavoro. Andiamo al ballottaggio convinti di potercela giocare – ha aggiunto Brunetti- pur partendo in svantaggio. Apparentamenti da parte nostra? Vedremo: il rapporto con quello che sino ad oggi è stata l’opposizione sono ottimi (opposizione di cui anche noi facevamo parte) e il dialogo c’è sempre stato», conclude Brunetti.