La vera domanda è: ce la farà Tommaso Minervini ad essere riconfermato sindaco di Molfetta senza il ballottaggio? Al momento sembra si vada verso il no. Il candidato uscente, secondo una prima stima, ha raccolto 3.000 voti su 6.400 (dati parziali dai nostri corrispondenti), mentre Lillino Drago segue con 1.480 e Pietro Mastropasqua a distanza di sicurezza (1.363). Non è detto, però, che non cambi qualcosa: si gioca sul filo di lana, con Minervini che sfiora il 50%.
Molfetta, ballottaggio: corsa a due
Se dovesse essere ballottaggio, Minervini sarà certo, poi testa a testa tra Lillino Drago (che rappresenta Pd e centro sinistra) e Pietro Mastropasqua, che ha il supporto delle liste di centrodestra. Staccato Giovanni Infante, candidato per una coalizione di sinistra, con Rifondazione all'interno.