Pnrr, via libera a quattro maxi progetti. Ma non c’è certezza sui fondi

Pnrr, via libera a quattro maxi progetti. Ma non c’è certezza sui fondi
​Pnrr, via libera a quattro maxi progetti. Ma non c’è certezza sui fondi
di Samantha DELL'EDERA
4 Minuti di Lettura
Venerdì 29 Settembre 2023, 05:00

Le aggiudicazioni definitive sono state firmate tra lunedì e martedì: per via Argiro, via Manzoni, via Amendola e il parcheggio interrato nell’ex caserma Rossani, l’avvio dei cantieri si fa sempre più vicino. Eppure tutti questi progetti sono stati finanziati con fondi Pnrr ma rientrano nell’elenco di quelli che saranno “definanziati” o per i quali – come affermato dal Governo – saranno spostate le risorse. Il Comune di Bari però non può interrompere le procedure di gara, proprio per evitare di perdere i finanziamenti. Il Pnrr impone tempi stretti con conclusione dei lavori nel 2026.
Ed è per questo che l’amministrazione ha proceduto all’affidamento definitivo.

Nel dettaglio per via Argiro, via Calefati e via Putignani, l’appalto è stato vinto dal consorzio Edil Art con un ribasso del 29,5 per cento.

I lavori consistono nell’eliminazione dei marciapiedi su via Argiro, seguendo il modello di via Sparano. L’idea è di posizionare delle basole a vista nella parte centrale e della pietra bianca sui laterali. Non mancheranno anche delle “isole verdi”.

I progetti

Previsto il rifacimento dei marciapiedi di via Putignani e di via Calefati che saranno non solo risistemati ma anche allargati. In un’ottica (futura) di una possibile pedonalizzazione. Per tutte e tre le strade l’intervento è da 4 milioni di euro.
Per via Manzoni, l’appalto è andato, con un ribasso del 21,72 per cento, alla rti Dromos Appalti spa, Htc Costruzioni e servizi srl. In questo caso l’intervento da circa 5 milioni di euro, riguarda la pedonalizzazione dell’intera strada che sarà completamente riqualificata. Anche qui verrà eliminato il dislivello tra i marciapiedi e la zona centrale e il vialone sarà realizzato con le basole. I lavori, e quindi lo stop alle auto, inizieranno dalla zona centrale, quella davanti a piazza Risorgimento, per poi procedere isolato per isolato. Non ci sarà quindi una chiusura completa della via nello stesso momento. L’intervento prevederà anche la nuova illuminazione, spazi verdi e panchine.
Infine per via Amendola e via Postiglione, l’appalto è stato aggiudicato a D’Oria Giuseppe &c srl. Per via Amendola (tratto di strada tra viale Einaudi e via Postiglione) e la stessa via Postiglione, si procederà con la sistemazione dei marciapiedi che saranno ampliati, la realizzazione di una pista ciclabile e di aiuole verdi sui lati. Non ci sarà l’allargamento a quattro corsie come è stato fatto per la restante parte. La nuova pista ciclabile si collegherà poi con quella di viale Unità d’Italia, creando un unico percorso riservato alle due ruote senza motore. Sarà realizzata anche una rotatoria all’altezza di via Omodeo.

Aggiudicati anche i lavori da oltre 20 milioni di euro per la realizzazione della piazza d’Arti e del parcheggio interrato nell’ex caserma Rossani. Ad occuparsi degli interventi sarà l’rti De marco, Costruzioni Barozzi e Cobar con un ribasso del 30 per cento.
Il progetto anche questo “stralciato” dai fondi Pnrr riguarda la realizzazione di un parcheggio interrato nella zona della ex Rossani più prossima a corso Benedetto Croce, con una capienza di posti auto identica all’attuale area in uso, sviluppato su due piani, con stalli anche per moto, bici e colonnine per la ricarica elettrica. In superficie un giardino piantumato da alberi.
Per quanto riguarda invece la piazza d’Arti, il progetto prevede la realizzazione di un anfiteatro che collegherà il parco con la restante area a sud e che costituirà un’estensione all’aperto dell’Accademia e del nuovo polo culturale. Conclude il progetto la sistemazione del viale pedonale interno che congiungerà corso Benedetto Croce con via Giulio Petroni.

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