Stipendi, quanto aumentano? Taglio del cuneo fiscale, Irpef e pensioni: cosa cambia nel 2024 per statali e privati

Domenica 29 Ottobre 2023, 17:00 - Ultimo aggiornamento: 19:33 | 2 Minuti di Lettura

Pensioni, le novità per privati e statali

Quanto alle pensioni, si ridurranno per tutti gli spazi per accedere a Opzione donna e Ape Sociale. Aumenta di 5 mesi, fino a 63 anni e 5 mesi l'età per l'accesso all'ammortizzatore che accompagna alla pensione disoccupati, caregiver, invalidi con almeno il 74% e impegnati in lavori gravosi. Aumenta di un anno, fino a 61 anni l'età minima per l'accesso a Opzione donna ai quali va aggiunto un anno di finestra mobile (un anno e mezzo per le autonome). Potranno usarlo le donne nate fino al 1963 che hanno almeno 35 anni di contributi nel 2023 e quindi hanno cominciato a lavorare almeno dal 1988 ricalcolando tutto l'importo con il metodo contributivo.

Quota 103 quindi dovrebbe rimanere in vigore anche nel 2024, ma con dei limiti. Per accedere a Quota 103 quest'anno si dovevano avere almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi. Questi parametri non cambierebbero. Per chi maturerà i requisiti la pensione anticipata sarà però determinata con il calcolo contributivo e «per un valore lordo mensile massimo non superiore a quattro volte il trattamento minimo previsto a legislazione vigente, per le mensilità di anticipo del pensionamento». Si tratterebbe quindi di un massimo di circa 2.250 euro considerando la pensione minima fissata dall'Inps di poco più di 563 euro.

Una volta raggiunti i requisiti, inoltre, i dipendenti privati nella nuova formulazione dovrebbero aspettare 6 mesi per l'assegno e i pubblici 9 mesi. Oggi le finestre sono rispettivamente di 3 e 6 mesi.

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