«Sul bus non c'è posto per voi». E il Cobas denuncia: «Grave episodio di razzismo»

«Sul bus non c'è posto per voi». E il Cobas denuncia: «Grave episodio di razzismo»
di Alfonso SPAGNULO
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Mercoledì 9 Agosto 2023, 17:52

Un episodio di razzismo che se appurato sarebbe gravissimo quello denunciato dal sindacato Cobas all’opinione pubblica attraverso una nota del suo segretario Bobo Aprile. Una vicenda che potrebbe ben presto avere risvolti penali. Il tutto è avvenuto ieri mattina a Laureto, frazione collinare di Fasano e ha visto protagonisti due ragazzi di colore ospiti del centro di accoglienza “Casa del Sole” che ha sede proprio a Laureto.

Cosa è successo

I due ragazzi avevano bisogno di recarsi a Fasano e per questo avevano acquistato 2 biglietti per il pullman presso l’attività ”I platani” di Tommaso Serri.

Con i biglietti in mano si sono recati alla fermata del pullman dove però l’autista della Sud-Est ha impedito di fatto di farli salire senza dare nessuna giustificazione. «E’ ben noto – spiega Bobo Aprile -, tra l’altro, che la struttura di accoglienza la “Casa del Sole” ha un ottimo rapporto con il territorio in quanto persegue l’obiettivo che non ci siano momenti di frizione con i residenti a Laureto e che gli ospiti abbiano sempre comportamenti corretti. Dall’altra la “Casa del Sole” ha permesso nel corso del tempo numerosi percorsi di inclusione lavorativa basati sulle necessità del territorio, nel rispetto delle leggi sul lavoro.

La richiesta dell'avvocato

Un episodio di cui l’avvocata Stefania Baldassarre si farà ora carico scrivendo alla Sud Est per l’episodio specifico chiedendo una indagine conoscitiva e alle autorità giudiziarie per aver negato il diritto alla libera circolazione, essendo il mezzo di carattere pubblico. Il Cobas si vergogna di quello che è successo e spera che non debba mai più accadere, altrimenti la parola integrazione rimarrà sempre più vuota».

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