Elezioni amministrative, Poli Bortone blinda Io Sud: in lista i civici di Alfredo Prete

Elezioni amministrative, Poli Bortone blinda Io Sud: in lista i civici di Alfredo Prete
di ​Paola COLACI
4 Minuti di Lettura
Martedì 19 Marzo 2024, 20:40 - Ultimo aggiornamento: 21:44

Perimetro della coalizione da allargare e liste da potenziare: obiettivo doppio per Adriana Poli Bortone, candidata sindaco per il centrodestra alle amministrative di giugno. In queste ore la senatrice è al lavoro sulla definizione degli accordi con la componente civica della coalizione conservatrice. A partire dall’associazione “La Voce di Lecce” che fa riferimento al già presidente della Camera di Commercio, Alfredo Prete. Una terna di nomi in rappresentanza dell’associazione del noto imprenditore balneare nella lista di “Io Sud”: questi i termini dell’accordo che sarà presentato domani alle 12 in piazzetta Alleanza a Lecce. Un’iniziativa che vedrà protagonisti la senatrice Poli Bortone e lo stesso Prete.

E seppure il presidente de “La Voce di Lecce” abbia scelto di non scendere in campo alle amministrative nelle vesti di candidato consigliere comunale, il proprietario di “Lido York” a San Cataldo nel corso degli ultimi anni è stato il più strenuo oppositore del sindaco uscente Carlo Salvemini e dell’amministrazione del centrosinistra sulla trincea delle concessioni balneari a bando. 

La presentazione ufficiale 


Nel corso dell’incontro di domani - 20 marzo -  sarà, dunque, annunciato l’apparentamento tra Io Sud, e La voce di Lecce. «Il movimento è nato tre anni fa in un momento in cui un gruppo di amici si è reso conto che mancava a Lecce un’idea progettuale del capoluogo - Prete scalda i motori della sfida elettorale - Non condividevamo l’idea della città, abbiamo rappresentato un osservatorio attento del territorio cittadino, amplificatore sociale delle istanze; abbiamo raccolto idee con l’intento di essere una risorsa propositiva nell’esclusivo interesse della città.

Abbiamo ascoltato molto i cittadini, abbiamo attivato una politica dal basso che intercettasse le esigenze e i veri bisogni della città e delle persone che vivono i luoghi. Tuttavia, siamo rimasti inascoltati». 


Poi l’obiettivo a medio e lungo termine: «Ognuno di noi, ha delle competenze specifiche in diversi settori - aggiunge Prete - urbanistico, welfare, sicurezza e centro storico, igiene e ambiente e siamo qui per dare il nostro contributivo fattivo per il bene della città. La voce di Lecce è nata per restituire ai cittadini speranza e voglia di contribuire alla costituzione di una città che possa essere percepita davvero come bene comune. Da qui la scelta di contribuire ad un cambiamento che si basa sulla partecipazione e sul coinvolgimento dei cittadini».

E proprio sulla necessità di “restituire voce ai cittadini” torna Poli Bortone: «Siamo felici di accogliere La voce di Lecce perché, sono stati, in questi anni di partecipazione negata, una voce presente e propositiva, insieme a chi all’opposizione, chiedeva di ascoltare i leccesi e le loro richieste, senza progetti imposti, i cui frutti, ahimè, sono sotto gli occhi di tutti - rimarca la senatrice - La loro mission è perfettamente in sintonia con il percorso che intenderò portare avanti da sindaco di Lecce, puntando sempre sulla persona, sulle persone che possono dare idee, spunti utili per migliorare la nostra città. Dare voce, anche attraverso la Voce di Lecce, che si avvale al suo interno di persone competenti e attente, per costruire insieme una città diversa, per cambiare davvero il passo…insieme». 

Il "Movimento Nuovo"


Intanto nella serata di oggi la candidata del centrodestra è stata protagonista di un altro apparentamento tra le file del centrodestra: il presidente di “Movimento Nuovo”, Bronek Pankiewicz ha annunciato infatti la decisione di candidarsi nella lista “Prima Lecce”, civica che fa riferimento al senatore della Lega, Roberto Marti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA