I sindaci di Recovery Sud a Roma contro l'Autonomia differenziata. «La mobilitazione è indispensabile»

I sindaci di Recovery Sud a Roma contro l'Autonomia differenziata. «La mobilitazione è indispensabile»
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Giovedì 15 Febbraio 2024, 16:01

I vicepresidenti dell'associazione dei Sindaci del Sud Italia - Recovery Sud Giovanna Bruno (presidente di Ali Puglia), Vito Fusco e Mosè Antonio Troiano, saranno presenti domani a Roma alla manifestazione contro l'autonomia differenziata. Lo annunciano in una nota in cui precisano che «la mobilitazione è indispensabile e urgente - spiega Giovanna Bruno, sindaca di Andria - la politica dell'indifferenza e della superficialità delle informazioni mette a rischio la tenuta del Paese e non si può essere silenti. Sui territori occorre moltiplicare le iniziative di sensibilizzazione e comunicazione capillare perché davvero i pericoli di questa autonomia sono pronti ad affossare soprattutto il sud, proprio in un momento storico in cui il Mezzogiorno sta investendo su politiche di coesione che lo aiutino a ridurre i gap culturali e di servizi rispetto al Nord».

I commenti

«È un grande disagio raggiungere Roma - sottolinea Mosè Antonio Troiano, sindaco di San Paolo Albanese, il più piccolo Comune della Basilicata - ma lo faccio volentieri con la consapevolezza che solo lottando con vigore ed impegno riusciremo a bloccare questo scellerato Ddl Calderoli sull'autonomia regionale differenziata.

Non possiamo avere due Italie, o addirittura 20 Italie, con trattamenti non uguali per tutti». «È giusto esserci - rivendica Vito Fusco, sindaco di Castelpoto, in provincia di Benevento - La nostra sarà una presenza costruttiva e civile». Alla manifestazione saranno presenti anche altri sindaci come Giovanni Galli, sindaco di Salcito, in Molise, e Antonio Iorio, sindaco di Tortora, in Calabria, oltre allo scrittore meridionalista Pino Aprile, presidente onorario dell'Intergruppo parlamentare Sud.

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